Progetti di Architettura sostenibile: la bioedilizia in tre casi studio

Officina | Abitare è una realtà che si distingue per la sua attenzione alla bioarchitettura e all’utilizzo di materiali naturali, come testimoniato in tre suoi progetti emblematici: il B&B Casa Rosa, Casa Citerna e Casa Rosa. Questi progetti, pur avendo approcci differenti, condividono un impegno verso la sostenibilità e l'integrazione con l’ambiente circostante, come si può vedere nel docufilm Materia e Natura.
B&B Casa Rosa: una sintesi tra tradizione e innovazione bioecologica
Il progetto del B&B Casa Rosa si distingue per l'integrazione di tecniche moderne e materiali naturali in un contesto come quello dei colli fiorentini. La ristrutturazione di un immobile esistente ha permesso di esaltare la tradizione architettonica toscana, preservando l’identità storica dell’edificio, mentre si è scelto di utilizzare soluzioni innovative per migliorare l’efficienza energetica e il comfort abitativo. L’approccio progettuale di Officina | Abitare si riflette nell’impiego di materiali naturali come la terra cruda e il legno, che non solo garantiscono performance ecocompatibili, ma offrono anche un impatto positivo sulla qualità dell’aria interna e sul benessere psicofisico degli occupanti.
Inoltre, l’utilizzo di impianti tecnologici a basso impatto, come i pannelli solari e i sistemi di recupero dell’acqua piovana, si inserisce in una logica di autosufficienza energetica, riducendo al minimo l’uso di risorse non rinnovabili. Questo progetto rappresenta una perfetta sintesi tra l’innovazione delle tecnologie sostenibili e il rispetto per il patrimonio architettonico preesistente.
Casa Citerna: un intervento di riqualificazione in armonia con la natura
Il progetto di ristrutturazione e riqualificazione energetica in bioedilizia di Casa Citerna si distingue per l’approccio rispettoso del carattere originale dell’edificio, con un intervento che mira a salvaguardare la memoria storica del luogo. Situata all’interno del piccolo centro storico di un paese tra Chianti e Valdarno, Casa Citerna ha posto grande attenzione all’integrazione del progetto con il paesaggio urbano e naturale circostante.
La scelta dei materiali è stata guidata dalla volontà di utilizzare soluzioni ecologiche: lo spazio di questa antica casa, infatti, è caratterizzato dalle materie dei nuovi solai, ricostruiti in maniera tradizionale in bioedilizia con mezzane in cotto fatte a mano e impalcato in legno di castagno locale. Questa trama geometrica e calda si sposa con un pavimento a superficie continua in calce protetta con cera d’api dal tenue colore grigio, e con candide pareti trattate con termointonaci a calce e sughero e tinteggiate a calce, un mix di materiali tradizionali per nuove forme contemporanee.
La composizione architettonica incontra la riqualificazione energetica non soltanto nella selezione dei materiali, bensì nel rifacimento integrale del tetto con isolanti in fibra di legno ad alta densità, e l’installazione di un impianto in pompa di calore con pavimento radiante.
Casa Rosa: l’evoluzione verso un’architettura più green
Il progetto di Casa Rosa si inserisce perfettamente nell’approccio progettuale di Officina | Abitare, con l’obiettivo di trasformare un edificio esistente in un’abitazione eco-sostenibile: la ristrutturazione, infatti, ha previsto l’impiego di materiali ad alta efficienza energetica come il cappotto termico in canna palustre unito a termointonaci in canapa e calce, e pannelli isolanti in lana di pecora naturale.
Sostituiti gli infissi e installato un nuovo impianto in pompa di calore (riuscendo ad ottenere un edificio in classe energetica A3 con un EP globale di 36.677 kWh/m2/anno), Casa Rosa garantisce al contempo un’elevata prestazione termica e acustica, mantenendo l'ambiente interno salubre e confortevole.
Un progetto che sottolinea un nuovo rapporto con il paesaggio. Officina | Abitare, infatti, ha previsto per Casa Rosa la modifica dei prospetti dell’edificio per varie ragioni: ricostruire il rapporto tra gli spazi interni ed esterni, ampliare le superfici vetrate per garantire luce naturale all’interno, alimentando il rapporto tra gli interni ed il paesaggio collinare.
Un impegno verso la sostenibilità e il benessere
I tre progetti presentati e visibili anche nel docufilm Materia e Natura sono esempi di come la bioarchitettura possa integrarsi armoniosamente con il patrimonio edilizio esistente, rispettando l’ambiente e migliorando il comfort abitativo. In ciascuno di essi, Officina | Abitare ha adottato un approccio mirato a ridurre l’impatto ambientale, utilizzando materiali naturali e soluzioni tecnologiche innovative per ottimizzare il consumo energetico. Ogni progetto dimostra come l’architettura possa essere una risorsa per il futuro, non solo in termini estetici, ma anche ecologici. La bioedilizia, con la sua attenzione alla salute e all’ambiente, rappresenta una strada fondamentale per il futuro dell’abitare.
Redazione Isplora
Crediti fotografici: foto su gentile concessione di Officina | Abitare, foto di Leonardo Morfini per Casa Citerna